Community Hub di Brescia
- URBAN DESIGN
Community Hub di Brescia
Realizzazione di un nuovo polo scolastico e Community Hub nel quartiere Don Bosco
Progetto: Nemesi Architects
Tipologia: Design Urbano, Spazi Pubblici, Educazione
Anno: 2023
Luogo: Brescia, Italia
Cliente: Comune di Brescia
Nuovo Programma:
- Auditorium – 725 mq
- Biblioteca – 700 mq
- Mediateca e Fablab – 685 mq
- Scuola Primaria – 2795 mq
- Scuola Secondaria – 1900 mq
Stato: Concorso di progettazione
Un polo scolastico polifunzionale e aperto alla comunità
Il progetto del Master Plan per il complesso scolastico ed il Community Hub di Brescia, si basa sull’opportunità di disegnare un polo scolastico e comunitario innovativo, capace di dar forma a un progetto dal linguaggio contemporaneo, che generi un impatto positivo nel suo territorio, unendo rigenerazione urbana e architettura di qualità.
L’intero Master Plan è concepito per dare vita a un complesso integrato, in cui le singole architetture, il sistema del verde e degli spazi pubblici, non vivono di per sé ma contribuiscono al disegno unitario di una nuova parte di città, dialogando tra loro in modo coerente.
I quattro diversi ambiti funzionali del progetto sono concepiti per dar vita ad un’agorà contemporanea, dove studenti e cittadini si possano incontrare e possano sentirsi accolti in un tessuto di percorsi, connessioni e relazioni urbane, incentivando le relazioni umane.
L’idea è quella di costruire un borgo ricreativo e della formazione, fatto di pieni e vuoti, con moduli costruttivi giustapposti che dialogano con il paesaggio, in un sistema matriciale aperto e poroso.
Un Masterplan unitario e stratificato
Questa innovativa agorà al suo interno è organizzata in un tessuto stratificato, generatore di una ricca trama di relazioni. In questo senso, il progetto si articola in tre diversi layers:
LAYER 1:
È il layer dello spazio pubblico e del paesaggio, in cui sono organizzati dei percorsi verdi e minerali, creando una relazione fluida tra costruito e spazio pubblico.
Questi spazi sono costituiti principalmente dal percorso verde nord-sud (cardo) ed est-ovest (decumano) che attraversa il nuovo hub e connette il parco già esistente alla Stazione ferroviaria; e poi dalle piccole e grandi corti pubbliche, semi pubbliche e private, che si creano all’interno del progetto.
LAYER 2:
È il layer delle funzioni accolte negli edifici della scuola di infanzia, primaria e secondaria, e del Community Hub.
Prendendo ispirazione dall’architettura modulare e disarticolata della scuola di infanzia esistente, il progetto degli spazi scolastici è concepito come la tessitura di moduli matriciali simili, combinati poi in forme diverse, che disegnano un tessuto poroso in stretto dialogo con gli spazi aperti e flessibile nell’uso.
LAYER 3:
È il layer superiore della copertura-parco del progetto, capace di far dialogare il Masterplan con il parco esistente, il quartiere e la città.
A livello funzionale, la copertura è pensata come estensione dell’Hub, e ospita una terrazza collegata con la biblioteca, attrezzature sportive e per parkour, e diverse aree verdi collegate alle funzioni sottostanti. Una parte della copertura è permeabile, con brise-soleil e schermature ombreggianti per raffrescare e ridurre l’irraggiamento degli spazi pubblici ai livelli inferiori.
Anziché immaginare l’Hub come somma di edifici indipendenti, il progetto li immagina come parte di un sistema integrato e continuo, dove le sue parti conservano comunque la loro indipendenza funzionale e gestionale
Un'Architettura-Paesaggio dà forma alla sostenibilità del progetto
L’intero sistema stratificato di progetto concorre al dialogo con il Paesaggio, facendosi esso stesso Paesaggio. Il sistema del verde e degli spazi pubblici permeabili e filtranti, posti sia alla quota zero che di copertura, è un importante presupposto della sostenibilità del progetto, sia a livello ambientale che sociale.
Verrà preservato il sistema di alberature localizzato lungo la direttrice nord-sud, che assumerà il ruolo di principale asse di penetrazione ciclo-pedonale del nuovo Parco. All’interno del Parco verrà poi previsto uno spazio attrezzato dedicato allo sport e alla socialità, aperto alla scuola e alla comunità, sia a livello del piano terra che di copertura. Il parco di Via Sardegna viene preservato integralmente e posto in connessione con l’asse verde nord-sud.
In varie parti del progetto sono previste delle vasche di laminazione che, lavorando in sinergia con le vasche di raccolta dell’acqua piovana, favoriranno la dispersione dell’acqua a seguito di fenomeni metereologici estremi (bombe d’acqua). La permeabilità dell’intero sistema progettuale favorirà inoltre la dispersione dell’acqua piovana in eccesso.
Un progetto a impatto positivo per la scuola del futuro
La nostra proposta è pensata per rappresentare un modello di sviluppo urbano sostenibile a vocazione scolastico-ricreativa. Questo modello interpreta e declina il concetto di scuola come presidio territoriale e centralità urbana, attraverso un organismo organico ed unitario all’interno del quale sono accolte e ricomprese le diverse funzioni e spazi pubblici, capaci di tessere al loro interno una trama ricca e disarticolata.
Il Master Plan aspira a dialogare sia con il quartiere che con i progetti futuri della città, per creare un senso di appartenenza e nuova identità in aree semi degradate, generando un impatto positivo nel suo territorio. Il progetto disegna un’architettura-paesaggio, capace di generare una ricca tessitura di spazi pubblici, paesaggio ed edifici che nella loro disarticolazione creano un sistema urbano unitario.