Si avvicina il completamento della seconda fase del Masterplan Tesisquare
Il Progetto è iniziato nel 2019, con la progettazione della nuova Sede e dei relativi servizi, crescendo nel tempo con lo sviluppo del DIG 421 (inaugurato nel 2021). Si tratta di un hub collaborativo basato sul principio di “Open Innovation”, di recente vincitore del Premio Nazionale INARCH Federbeton 2023 (vedi la notizia qui).
Insieme, questi due poli danno vita ad un innovativo Borgo Tecnologico situato nella periferia di Cherasco. Il progetto dà forma a una nuova idea di comunità collaborativa e inclusiva, un vero e proprio Borgo dell’innovazione del ventunesimo secolo, in stretta relazione con il paesaggio, il territorio e la comunità.
L’intero Masterplan prevede una continua articolazione tra spazi di lavoro, luoghi d’incontro e aree verdi. Si tratta di un progetto a #impattopositivo, che sostituisce l’idea di un progetto che impatta il meno possibile sul territorio con quella di un progetto che – attraverso il dialogo con il territorio – costruisce un’identità e crea relazioni tra interno ed esterno, tra l’architettura ed il paesaggio.
The second phase of the Tesisquare Masterplan is nearing completion
The Project began in 2019, with the design of the new Headquarters and related services, growing over time with the development of DIG 421 (inaugurated in 2021). It is a collaborative hub based on the principle of “Open Innovation”, recently winner of the national INARCH Federbeton Award 2023 (see the news here).
Together, these two centers give life to an innovative Technological Village located on the outskirts of Cherasco. The project represents a new idea of a collaborative and inclusive community, a true innovation village of the twenty-first century, in close relationship with the landscape, its territory, and community.
The entire Masterplan involves a continuous articulation between work spaces, meeting places and green areas. It is a project with a #positiveimpact, which replaces the idea of a project that impacts the territory as little as possible with the one of a project that – in synergy with its surroundings – builds an identity and creates relationships between the inside and the outside, between architecture and landscape.